martedì 30 dicembre 2014

La grande occasione è arrivata... Il problema è sapere che faccia ha - The Big Kahuna

Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare! Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite. Ma credimi, tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto, e in un modo che non puoi immaginare adesso. Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi! Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro. Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica. I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente. Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa' una cosa, ogni giorno che sei spaventato. Canta!
Non esser crudele col cuore degli altri. Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti.
Non perder tempo con l'invidia. A volte sei in testa. A volte resti indietro. La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti. Se ci riesci veramente, dimmi come si fa.
Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto.
Rilassati.
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita. Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco, ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio. Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no. Forse avrai figli o forse no. Forse divorzierai a quarant'anni. Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio. Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche. Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi. Senza paura e senza temere quel che pensa la gente. È il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla! Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai. Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre. Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e gli stili di vita, perché più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che t'indurisca. Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di un ottantacinquenne. (Larry Mann, fuori campo)

il colibrì e l'infinito ... lo strano caso di benjamin button

Il colibrì non è un uccello come tutti gli altri, ha un ritmo cardiaco di 1200 battiti al minuto. Le sue ali sbattono 80 volte al secondo. Se gli impedisci di sbattere le ali... lui muore in meno di 10 secondi. Questo... non è uccello qualunque. Questo è una specie di miracolo. Hanno rallentato le sue ali col cinematografo... e sapete cos'hanno visto? Che le punte delle ali fanno così... eh? E che cosa rappresenta il numero 8 come simbolo matematico? L'Infinito!!!"

monologo sulla vita - lo strano caso di Benjamin Button

Per quello che vale, non è mai troppo tardi,
o nel mio caso troppo presto, per essere quello che vuoi essere.
Non c'è limite di tempo, comincia quando vuoi,
puoi cambiare o rimanere come sei, non esiste una regola in questo.
Possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio,
spero che tu viva tutto al meglio,
spero che tu possa vedere cose sorprendenti,
spero che tu possa avere emozioni sempre nuove,
spero che tu possa incontrare gente con punti di vista diversi,
spero che tu possa essere orgogliosa della tua vita e se ti accorgi di non esserlo,
spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero.

Benjamin Button

mercoledì 17 settembre 2014

Le 20 farine alternative


Nel nostro percorso verso una maggiore consapevolezza alimentare, quale presupposto di una sana alimentazione, oggi iniziamo il viaggio in due tappe alla scoperta del variegato mondo delle farine alimentari.

E’ stato dimostrato dal Prof. Franco Berrino dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano che il consumo abituale ed esclusivo di farina 00, la più diffusa sia in ambito domestico sia dall’industria, rappresenta un pericolo per la nostra salute, perché la totale mancanza di fibre rende gli amidi facilmente assimilabili e di conseguenza la glicemia sale rapidamente; questo determina un altrettanto rapido innalzamento del livello di insulina, l’ormone necessario per far entrare il glucosio nelle cellule e utilizzarlo per produrre energia. Livelli costantemente elevati di glicemia e di insulina posso predisporre, con il trascorrere del tempo, allo sviluppo di patologie metaboliche come l’obesità e il diabete mellito tipo II, cardiovascolari e aumentare il rischio di neoplasie. 
Farine integrali o molto meno raffinate hanno il grande vantaggio di mantenere intatti i nutrienti presenti nel germe, “l’anima” dei chicchi fonte di sali minerali, aminoacidi e vitamine, e nella crusca, la parte più esterna, che contiene le fibre.


1. La farina integrale di frumento 
E’ di frumento come la 00 ma diversamente da questa, come suggerisce la denominazione stessa, conserva integralmente la crusca ed è per questo molto più ricca di fibre. Dal punto di vista nutrizionale, quindi, è un alimento molto più completo. All’aspetto si presenta decisamente meno bianca. Attenzione a leggere bene le etichette, perché molti prodotti che si dichiarano “integrali” contengono invece una consistente percentuale anche di farina bianca.

2. La farina integrale di mais
Ideale anche per i pazienti celiaci perché senza glutine, viene soprattutto utilizzata per la polenta e per preparazioni dolci, mentre non è adatta per il pane, a meno di non miscelarla con una parte di quella di frumento (nel caso dei pazienti celiaci si può miscelarla con l’amido di mais o con la fecola di patate) che dona l’elasticità. Da provare anche come impanatura alternativa delle vostre pietanze. Dal punto di vista nutrizionale, è calorica e molto saziante, ma povera di proteine e vitamine del gruppo B. Contiene a suo vantaggio una buona percentuale di ferro, fosforo e potassio e aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo grazie alle sue fibre.

3. La farina integrale di riso
Molto versatile in cucina, provate a sostituirla completamente a quella di frumento per preparare qualsiasi piatto o per addensare salse e creme. Povera di proteine, ricchissima di amidi, è leggera e facilmente digeribile, e per questo indicata anche nello svezzamento dei neonati.
Priva di glutine, è da preferire ovviamente nella versione biologica.

4. La farina integrale di segale 
Ottima per il pane nero (non richiede di essere miscelata con quella di frumento) o per prodotti da forno dolci e salati (in questo caso è preferibile mescolarla con una parte di farina bianca), la farina di segale, proprio come il cereale da cui si ottiene, è ricchissima di sali minerali (sodio, potassio, calcio e iodio) e fibre che regolarizzano la flora batterica intestinale e si è dimostrata valida alleata nella prevenzione di patologie cardiovascolari perché le sue fibre regolano le oscillazioni della glicemia e l’assorbimento dei grassi. Ideale anche nelle diete per i diabetici grazie al basso indice glicemico.

5. La farina integrale di farro 
Il gusto si avvicina molto a quello della farina di frumento, ma a differenza di questa è maggiormente saziante e digeribile. Apporta molte vitamine e sali minerali, soprattutto magnesio, che stimola il sistema muscolare, regola il sistema nervoso e “controlla” la secrezione di insulina.
Si presta perfettamente a sostituire la farina di frumento per pasta, dolci e pane.

6. La farina di castagne
Nota anche come “farina dolce”, del frutto da cui si ricava eredita tutti i principi nutritivi (leggi): ricchezza di carboidrati (amidi e fibre) e sali minerali. In cucina è ideale per le più svariate preparazioni sia dolci sia salate alle quali conferisce un retrogusto profumato ed intenso. Rispetto ad altre farine ottenute da frutta secca contiene molti meno grassi. Senza glutine.

7. La farina di mandorle 
Molto sfruttata dall’industria dolciaria, è squisita per prodotti da forno e creme. Possiede un elevato potere calorico e un buon contenuto di acidi grassi insaturi, proteine, zuccheri, vitamine E e B, e sali minerali. Un particolare enzima di questa farina, l’emulsina, facilita la digestione dei glucidi.

8. La farina integrale di avena 
Si ricava dalla macinazione dei fiocchi di avena e generalmente in cucina si utilizza in aggiunta ad altre farine. Ha straordinarie proprietà nutritive: prime tra tutte la capacità di abbassare il livello di colesterolo cattivo (LDL) e di rallentare l’assimilazione del glucosio. Grazie al buon contenuto di fibre, i prodotti realizzati con questa farina sono molto sazianti. Considerevole anche l’apporto di proteine e grassi “sani”.

9. La farina integrale di orzo
Ottenuta dalla macinatura dell’orzo decorticato, questa farina non genera glutine e pertanto dev’essere utilizzata in combinata con altre farine.  Ottima per preparare pane e pasta fresca, la farina di orzo è molto indicata nell’alimentazione di bambini ed anziani grazie alle proprietà rimineralizzanti del cereale da cui si ricava. Come la farina d’avena presenta un basso indice glicemico.

10. La farina integrale di kamut 
Per il sapore naturale che regala alle preparazioni sia dolci sia salate e soprattutto per il suo  apporto calorico (più elevato di quello del grano), è ideale nell’alimentazione di bambini, anziani e sportivi. La farina di kamut è ricca di proteine, sali minerali (soprattutto selenio che ha interessanti proprietà antiossidanti) e vitamine (ben rappresentata è la E). I prodotti ottenuti con questa varietà di farina risultano facilmente digeribili.

Insalata di riso con pesto di dragoncello

Insalata di riso con pesto di dragoncello

Un primo piatto gustoso e veloce da preparare, dal potere antiossidante e adatto anche ai celiaci
Ingredienti per 4 persone:
360 gr. di riso (parboiled)
200 gr di feta
6 falde di pomodori secchi
Per il pesto:
80 gr di foglie di dragoncello fresco
una fetta di pane raffermo
2 cucchiai di aceto di mele
1 spicchio di aglio
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
un bicchiere di acqua
sale

Preparazione:
Cuocere il riso per il tempo indicato sulla confezione e trasferiscilo in una ciotola per farlo raffreddare.
Nel frattempo tagliare la feta a dadini e tritare i pomodorini secchi.
Preparare il pesto, utilizzando un mortaio o, come abbiamo fatto per questa ricetta, un mixer: mettere nel mixer le foglie di dragoncello, l'aglio privato dell'anima, l'olio, il pane precedentemente inzuppato in una miscela di acqua e aceto e strizzato e frullare.
Condire il riso con il pesto,  aggiungere la feta ed i pomodori secchi e mescolare. Impiattare utilizzando un coppapasta e servire.
Non ci dovrebbe essere necessità di aggiungere ulteriore sale, in quanto sia la feta, che il pomodoro secco sono molto saporiti.
La parola al nutrizionista
Questa ricetta può essere considerata un piatto unico per la ricchezza degli ingredienti utilizzati: il riso, fonte di carboidrati, adatto anche a chi soffre di celiachia o è intollerante al glutine perchè non ne contiene; la feta, un formaggio dal sapore forte che contiene dei principi nutritivi molto importanti e molto utili alla salute, in particolare un tipo di acido grasso, l'acido grasso coniugato, che si è dimostrato molto utile per chi soffre di diabete e che svolge un'azione preventiva proteggendo dai radicali liberi; i pomodori secchi, che contengono licopene, potente antiossidante utile per la prevenzione delle malattie tumorali e degenerative, che è presente in quantità maggiori di quelle del pomodoro fresco.
Nel piatto non è stato aggiunto sale perchè sia la feta che il pomodoro secco sono molto saporiti e anche questo è un aspetto positivo dal punto di vista dei benefici per la salute.
Luca Piretta, medico nutrizionista SISA (Società Italiana di Scienza dell'Alimentazione)

Torta di susine


Una proposta per Melarossa.it di Nicoletta Palmas
del blog www.my-breadandbutter.com/
Calorie totali: 900 kcal /1 porzione: 112 kcal
Ingredienti per 8 persone:
2 uova 
60 gr di miele
70 gr di farina di farro integrale 
50 gr di amido di mais
1 vasetto di yogurt magro 0,1% di grassi
1/2 bustina di lievito per dolci
2 susine molto mature (nota: le susine possono essere sostituite con altri frutti di stagione)
1 cucchiaio di zucchero di canna
la scorza  di ½ limone
1 pizzico di sale

Tempo di preparazione: 40 minuti
Difficoltà: facile
Preparazione:
Far  caramellare lo zucchero di canna in un padellino, riscaldandolo a fiamma bassa finché non si scioglie. Aggiungere  le susine tagliate a fettine e farle cuocere per qualche minuto.
In una ciotola montare le uova con il miele, unire lo yogurt magro e continuare a montare con la frusta. Incorporare poco alla volta la farina e l'amido, il lievito, la scorsa di limone, un pizzico di sale e mescolare. Adagiare le susine  sul fondo di uno stampo  e versarci sopra l'impasto per la torta.
Cuocere in forno a 180ºC per circa 25 minuti. Verificare la cottura inserendo uno stecchino nella torta: se risculta asciutto, la torta è pronta.

venerdì 16 maggio 2014

Granita di limone

Ingredienti

1 Kg di ghiaccio (toglierlo dal freezer 5 minuti prima dell'utilizzo)
350 g di zucchero
220 g di succo di limone

Esecuzione

velare lo zucchero, inserire nel boccale asciutto e pulito lo zucchero e polverizzare per 20 sec. vel. 9
aggiungere il ghiaccio e il succo di limone e tritare gradualmente per 2 min. a partire da vel. 5 a  vel. 10.

mercoledì 1 gennaio 2014

Nel cuore di ogni aforisma ...

Nel cuore di ogni aforisma,
per quanto nuovo o paradossale possa apparire,
pulsa un'antichissima verità.

Arthur Schnitzler